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#noisognamofortissimo: il progetto

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BOTTEGA SOLIDALE
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O'PRESS
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#noisognamofortissimo

O'PRESS: SOCIAL DESIGN ED ECONOMIA CARCERIA

Pregare insieme

"I HAVE A DREAM"​

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Genova, 2008: Fondazione De André, Teatro Necessario, Istituto Grafico Ruffini e Bottega Solidale danno vita a O'PRESS, un porgetto di economia carceraria che prevede la creazione di un laboratorio di serigrafia all'interno dell'Alta Sicurezza del Carcere di Genova Marassi. Sembra solo un sogno all'inizio; poi il sogno diventa realtà, e la filiera di formazione, inserimento professionale, produzione e distribuzione ha inizio. 

Consegne

BOTTEGHE DEL MONDO ​

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O'PRESS sforna magliette serigrafate - 100% cotone bio certificate Fair Trade e stampate con colori atossici e naturali - che riempiono gli scaffali dei punti vendita di Bottega Solidale a Genova, ma anche quelli di tante Botteghe del mondo da nord a sud, a dimostrazione che il commercio equo scommette sempre su un mondo migliore, cercando di non subire il mercato, ma di esserne motore e protagonista. Senza mai dimenticare diritti e doveri di lavoratori, consumatori e ambiente.

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CANZONI OLTRE LE SBARRE​

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Le magliette di O'PRESS inziano a circolare e diffondere il loro messaggio di libertà e inclusione. La linea storica, diventata un vero e proprio must dei sostenitori della moda solidale, è "Canzoni oltre le sbarre": alcuni cantautori, impegnati in cause sociali, accettano di concedere alcuni dei loro versi più belli perchè divetino soggetti delle stampe fatte al laboratorio O'PRESS. Fabrizio De André, Francesco Guccini, Francesco De Gregori, Rino Gaetano, Vasco e Bandabardlò. 

Image by Javier Allegue Barros

IL FUTURO​

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O'PRESS é il risultato non solo di una storia di impegno, utopie e fiducia, ma anche di un quotidiano equilibrio fra mondi che non si incontrano, quello del Carcere, spesso occulto ai più, sconosciuto, e quello fuori, non per questo più semplice o comprensibile. La sfida è fare di questa esperienza un modello, un format esportabile e che si aggiorni con i tempi, portando avanti economia carceraria, social sedign e lavoro artigianale.

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